Dirigenti terziario. Agevolazioni contributive

Con accordo 12 novembre 2025 Confcommercio-Imprese per l'Italia e Manageritalia hanno integrato, a decorrere dal 1° gennaio 2026, l'accordo di rinnovo del 5 novembre 2025 per i dirigenti di aziende del terziario, della distribuzione e dei servizi. Vai al testo dell'accordo

Agevolazioni contributive

La disciplina delle agevolazioni contributive per nuove assunzioni o nomine di dirigenti viene modificata come segue.

Contribuzione ridotta
Con riferimento alla contribuzione versata al Fondo Mario Negri e al Fondo Antonio Pastore, le aziende possono optare per forme di contribuzione ridotta, applicata ai dirigenti assunti o nominati dal 1° gennaio 2026, per una sola volta nell’arco della carriera lavorativa.

I benefici hanno carattere temporaneo, per un massimo di 2 anni, elevati a 3 anni in caso di contratti a termine stipulati ai sensi dell’art. 9 dell'accordo 5 novembre 2025 (Invecchiamento Attivo). 

Assunzione o nomine dal 1° gennaio 2026
A titolo sperimentale fino al 31 dicembre 2026, per i dirigenti assunti o nominati dal 1° gennaio 2016, i datori di lavoro che intendono introdurre, per la prima volta, una figura dirigenziale nell'organico, possono usufruire di un'agevolazione sui versamenti alla previdenza complementare (fondo Mario Negri), per un massimo di 2 anni dall'assunzione o nomina, per i dirigenti che percepiscono una retribuzione lorda omnicomprensiva non superiore al 3% della retribuzione minima contrattuale annuale riferita al full time.

La suddetta agevolazione può essere usufruita solo una volta nel corso della carriera lavorativa del dirigente e non può sommarsi all'agevolazione della contribuzione ridotta (di cui sopra).

Incentivi al reimpiego
Viene soppressa l'agevolazione contributiva prevista per i dirigenti privi di occupazione che abbiano un’età non inferiore a 48 anni compiuti.

Per maggiori dettagli vai a "Rinnovi CCNL"