Diventa più facile il passaggio di mansioni

Pubblicato il 28 novembre 2006

Le Sezioni unite civili della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25033 depositata il 24 novembre, hanno fissato nuove regole in materia di demansionamento, precisando la natura e il contenuto della norma del Codice civile (art. 2103) che disciplina il divieto e il suo rapporto con gli accordi firmati con le parti sociali. Per i giudici, dunque, esistono meno ostacoli alla mobilità dei lavoratori e sono ammessi passaggi di mansioni purchè decisi dalla contrattazione collettiva e che riguardino incarichi diversi, ma all’interno della stessa qualifica. La contrattazione collettiva può, cioè, farsi carico di eventuali cambiamenti di compiti, prevedendo e disciplinando meccanismi di scambio o di avvicinamento o di rotazione che non violino la garanzia dell’articolo 2103 del Codice civile.

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