Divieto di avvicinamento, restrizioni precise

Pubblicato il 29 marzo 2014 Il provvedimento che sancisce la restrizione del divieto di avvicinamento nei confronti delle parti offese deve indicare in maniera specifica e dettagliata i luoghi oggetto dello stesso.

No a indicazioni generiche

Ed infatti, un divieto di avvicinamento che abbia ad oggetto “tutti i luoghi frequentati” dalle parti offese è troppo generico e non consente al condannato di comprendere le effettive zone “off limits”.

Peraltro, solo un’indicazione specifica permette anche l'esercizio del controllo sul rispetto della prescrizioni.

E’ quanto ricordato dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n. 14766 del 2014.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy