Domanda di protezione internazionale dopo decreto di espulsione

Pubblicato il 28 febbraio 2020

Cosa accade nel caso in cui la domanda di protezione internazionale dello straniero venga proposta a seguito della pronuncia di espulsione del medesimo?

Lo ha spiegato la Corte di cassazione, Prima sezione civile, con ordinanza n. 5437 depositata il 27 febbraio 2020.

Domanda di asilo dopo decreto. Espulsione sospesa

In questa ipotesi – hanno spiegato i giudici di Piazza Cavour - il decreto di espulsione non è colpito da alcuna forma di sopravvenuta invalidità ma è solo sospeso quanto alla sua efficacia.

Conseguentemente, il giudice di pace adito ai sensi dell’articolo 13, comma 8, del Decreto legislativo n. 286/1998 non può, in ragione della domanda di protezione internazionale, pronunciarne l’annullamento.

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