L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risoluzione n. 44/E/2025, con la quale vengono istituite nuove causali contributo specificamente dedicate alla Gestione Separata dei Periti Agrari dell’ENPAIA (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per gli Addetti e Impiegati in Agricoltura).
La finalità della risoluzione è quella di consentire, attraverso l’utilizzo del modello F24, una gestione più ordinata, trasparente ed efficiente dei versamenti previdenziali e assistenziali dovuti dai professionisti del settore, introducendo cinque nuove causali per distinguere le diverse tipologie di contribuzione.
Il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 10 gennaio 2014, emanato di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha esteso l’ambito di applicazione del sistema dei versamenti unitari e della compensazione, disciplinato dall’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, includendo espressamente tra i destinatari anche l’Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli addetti e gli impiegati in agricoltura (ENPAIA). Tale disposizione ha riconosciuto la possibilità, per i soggetti tenuti al versamento dei contributi previdenziali e assistenziali all’ENPAIA, di utilizzare il modello F24 sia per effettuare i pagamenti dovuti in modo unificato, sia per compensare eventuali crediti vantati nei confronti dell’erario, uniformando così la gestione contributiva dell’ente agricolo privato a quella degli enti previdenziali pubblici e promuovendo maggiore semplificazione e tracciabilità nei flussi finanziari.
Con la risoluzione n. 44/E del 20 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito cinque nuove causali contributo destinate alla Gestione Separata dei Periti Agrari dell’ENPAIA, al fine di agevolare e specificare i versamenti previdenziali e assistenziali tramite il modello F24.
Le causali introdotte sono:
Tali codici dovranno essere riportati nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi” del modello F24, esclusivamente in corrispondenza degli importi a debito versati, compilando il campo “codice ente” con “0014”, il campo “codice posizione” con “0”, e indicando il periodo di riferimento nel formato “da mm/aaaa a mm/aaaa”. I campi “codice sede” e “importi a credito compensati” non devono essere valorizzati.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".