Esenzione Imu per il “magazzino” delle imprese edili sottoposto a recupero

Pubblicato il 12 dicembre 2013 La Direzione legislazione tributaria e federalismo fiscale del Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze, con la risoluzione n. 11/DF dell'11 dicembre 2013, si occupa di esenzione dall'imposta municipale propria introdotta l'art. 2, comma 2, del DL 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124.

La Direzione risponde ad un quesito dell'associazione Nazionale dei costruttori edili, ossia se nella dizione “fabbricati costruiti” possa farsi rientrare anche il fabbricato acquistato dall'impresa costruttrice sul quale la stessa procede a interventi di incisivo recupero, ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettere c), d) e f), del DPR 6 giugno 2001, n. 380.

Trattasi, quindi, non di semplici opere di manutenzione ordinaria degli edifici.

L'esenzione dall'Imu per il cd. "magazzino" delle imprese edili, in vigore dal 1° gennaio 2014, si applica anche per i fabbricati acquistati dall'impresa costruttrice sul quale la stessa procede a interventi di incisivo recupero.

APPROFONDIMENTO
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy