Esodi, vale l’accordo collettivo

Pubblicato il 20 giugno 2007

L’Agenzia delle Entrate – risoluzione n. 138 – ha precisato che il regime fiscale agevolato sugli incentivi all’esodo richiede un progetto  concordato per favorire l’uscita collettiva dei lavoratori. Il beneficio spetta se il rapporto si è interrotto prima del 4 luglio 2006, anche se il verbale di conciliazione è stato firmato dai lavoratori successivamente. Se l’azienda ha applicato un regime fiscale non agevolato è chiamata a restituire le maggiori ritenute operate ai lavoratori prima della presentazione del modello 770/2007. La società a sua volta potrà compensare da subito l’importo restituito mediante F24. Naturalmente si renderà necessario emettere nuovamente il Cud ai dipendenti, con l’indicazione, nella sezione annotazioni, che i “dati corretti riguardano le somme tassate separatamente”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Personale domestico - Ipotesi di accordo del 28/10/2025

05/11/2025

Metalmeccanica pmi Confimi. Rinnovo economico

05/11/2025

Ccnl lavoro domestico. Rinnovo

05/11/2025

Sorveglianza sanitaria: prevenzione e visita mediche per alcol e droghe

05/11/2025

Debiti Inps e Inail: come funziona la nuova rateazione fino a sessanta rate

05/11/2025

Quota 100 e divieto di cumulo. Consulta: censure inammissibili

05/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy