Estorsione per chi costringe ad assumere la moglie di un affiliato

Pubblicato il 28 aprile 2012 Con sentenza n. 16045 del 27 aprile, la Cassazione ha accolto il ricorso presentato dal Pm del Tribunale di Palermo avverso la decisione con cui i giudici di merito avevano assolto dal reato di estorsione ai danni del gestore di un locale, un uomo che aveva costretto quest’ultimo ad assumere la moglie di un “picciotto” della stessa cosca, benché la stessa fosse in là con gli anni e decisamente fuori dai canoni richiesti per quel ruolo.
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