Estorsione per chi costringe ad assumere la moglie di un affiliato

Pubblicato il 28 aprile 2012 Con sentenza n. 16045 del 27 aprile, la Cassazione ha accolto il ricorso presentato dal Pm del Tribunale di Palermo avverso la decisione con cui i giudici di merito avevano assolto dal reato di estorsione ai danni del gestore di un locale, un uomo che aveva costretto quest’ultimo ad assumere la moglie di un “picciotto” della stessa cosca, benché la stessa fosse in là con gli anni e decisamente fuori dai canoni richiesti per quel ruolo.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Personale domestico - Ipotesi di accordo del 28/10/2025

05/11/2025

Metalmeccanica pmi Confimi. Rinnovo economico

05/11/2025

Ccnl lavoro domestico. Rinnovo

05/11/2025

Sorveglianza sanitaria: prevenzione e visita mediche per alcol e droghe

05/11/2025

Debiti Inps e Inail: come funziona la nuova rateazione fino a sessanta rate

05/11/2025

Quota 100 e divieto di cumulo. Consulta: censure inammissibili

05/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy