Fabbricato urbano o rurale? La perizia necessita del sopralluogo

Pubblicato il 10 novembre 2012 Con ordinanza n. 19215 depositata il 7 novembre 2012, la Corte di cassazione ha ribaltato la decisione con cui i giudici tributari della Campania avevano confermato l’atto impositivo notificato al proprietario di tre fabbricati che erano stati dichiarati da quest’ultimo come rurali quando, per il Territorio, andavano considerati con carattere urbano.

Il ricorrente, proprietario degli edifici, lamentava che i giudici di merito non avessero considerato che i fabbricati non potevano essere ritenuti di carattere urbano, “atteso che il loro classamento era stato modificato nel 1998, ed annotato al catasto, giusta l'indicazione riportata nella relativa certificazione rilasciata dall'agenzia del territorio nel 2002 e 2004”. Inoltre, la stima dell’agenzia del Territorio era stata redatta in mancanza di sopralluogo e senza considerare che i fabbricati erano destinati all'attività di agriturismo.

Motivi, questi, ritenuti fondati dalla Cassazione la quale ha accolto il ricorso rinviando ad altra sezione della Commissione tributarla regionale della Campania per un nuovo esame.
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