Falso in bilancio procedibile d'ufficio

Pubblicato il 06 febbraio 2015 Si è tenuto il 5 febbraio 2015, presso la sede del ministero della Giustizia, un vertice di maggioranza sul testo che contiene norme di contrasto alla corruzione ed attualmente all'esame del Senato.

Da quanto si apprende, nel corso dell'incontro sarebbe stata raggiunta l'intesa per quel che riguarda le norme sul falso in bilancio; nel dettaglio, si sarebbe parlato di estensione dell'area di punibilità, mantenendo il principio di considerare la dimensione delle imprese e la rilevanza del fatto, e di eliminazione della procedibilità a querela; il reato, ossia, diverrebbe sempre procedibile d'ufficio.

Vi sarebbe accordo anche sulla previsione di “un'armonizzazione delle sanzioni” per i casi di corruzione propria, induzione e messa a libro paga, con riflessi anche sulle pene accessorie.

Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, al termine dell'incontro, si è detto molto soddisfatto per il “percorso condiviso da tutti”, sottolineando che "si arriverà presto all'approvazione definitiva. Il percorso per arrivare alla metà è chiaro".

Si prevede che il disegno di legge potrà essere votato, in commissione Giustizia del Senato, già dalla prossima settimana.
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