Fecondazione, decide il medico

Pubblicato il 09 maggio 2009

La Consulta ha depositato ieri la sentenza n. 151, con la quale è stata dichiarata, in materia di procreazione medicalmente assistita, l'illegittimità dell'articolo 14, comma 2, della legge 19 febbraio 2004, n. 40, limitatamente alle parole “a un unico e contemporaneo impianto, comunque non superiore a tre” e dell'articolo 14, comma 3, “nella parte in cui non prevede che il trasferimento degli embrioni, da realizzare non appena possibile, come stabilisce tale norma, debba essere effettuato senza pregiudizio della salute della donna”. La previsione secondo cui possono prodursi non più di tre embrioni alla volta, da impiantare contemporaneamente, violerebbe, infatti, l'art. 3 della Costituzione sia sotto il profilo del principio di ragionevolezza e di quello di uguaglianza, in quanto il legislatore riserva il medesimo trattamento a situazioni dissimili, sia sotto il profilo del pregiudizio alla salute della donna e del feto.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bonus psicologo, domande entro il 14 novembre

22/10/2025

CCNL Scuole materne private - Verbali del 24/6/2025 e 20/7/2025

22/10/2025

Guida prima casa 2025: novità su preliminare, proroga dei termini e bonus under 36

22/10/2025

Riduzione premi INAIL 2026 e nuovi Indici di Gravità Medi

22/10/2025

Legge annuale PMI: part-time agevolato tra costi e benefici

22/10/2025

Contraddittorio anticipato nell’accertamento tributario, analisi dei commercialisti

22/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy