Con decreto datato 22 luglio 2025, prot. 339304, del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) è stato approvato l’avviso pubblico relativo alla selezione e al finanziamento di progetti di ricerca nel settore delle piante aromatiche e officinali biologiche.
Il totale delle risorse disponibili ammonta a 872.313,50 euro.
Ogni progetto può ottenere un contributo massimo del 95% della spesa ammessa, fino a 290.000 euro.
I progetti di ricerca devono avere l’obiettivo di:
Inoltre, devono contribuire a far conoscere e diffondere i vantaggi dell’agricoltura biologica, con specifico riferimento al comparto delle piante aromatiche e officinali biologiche.
È previsto, in modo vincolante, il coinvolgimento di almeno un’azienda agricola biologica fin dalle fasi iniziali del progetto, così da assicurare che i risultati ottenuti possano essere effettivamente sperimentati e applicati nel contesto reale della produzione agricola.
Devono rispettare il Reg. (UE) 2018/848 e riguardare:
Possono presentare domanda in qualità di Soggetto proponente le Università (statali e non statali) e gli Enti pubblici di ricerca. Il progetto può includere anche altre unità operative, come gli enti privati senza fini di lucro con finalità statutarie legate alla ricerca e sperimentazione.
Ogni ente può partecipare una sola volta a un progetto come unità operativa. Chi si candida come soggetto proponente non può partecipare ad altri progetti come unità operativa.
È obbligatorio coinvolgere almeno un’azienda agricola biologica nel progetto, pena l’esclusione. Tuttavia, queste aziende non ricevono finanziamenti diretti, ma collaborano con gli enti tramite convenzioni formali.
I progetti di ricerca devono essere completati entro un massimo di 36 mesi.
Ogni proposta progettuale deve includere:
Per ciascun progetto:
Le domande per ottenere i contributi previsti dall’Avviso Masaf del 22 luglio 2025, complete di tutta la documentazione richiesta, devono essere trasmesse esclusivamente via PEC entro le ore 12:00 del 29 agosto 2025 all’indirizzo: aoo.pqa@pec.masaf.gov.it.
Nell’oggetto del messaggio PEC deve essere inserita la seguente frase:
Il mancato rispetto della scadenza o delle modalità comporta l’esclusione automatica della domanda.
Sono considerate spese eleggibili tutte quelle indicate nel dettaglio nell’Allegato F.
Inoltre, è possibile includere tra i costi riconoscibili anche le spese generali direttamente legate al progetto, le quali sono calcolate in forma forfettaria pari al 10% del totale delle altre voci di spesa.
NOTA BENE: Non rientrano in questo calcolo i costi relativi al personale assunto a tempo indeterminato.
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