Fissati i codici per restituire le agevolazioni

Pubblicato il 14 giugno 2006

I due nuovi codici tributo da utilizzare per il versamento dei crediti indebitamente fruiti dal contribuente – resi noti dalla risoluzione delle Entrate n. 76 del 13 giugno 2006 - sono il “, per il recupero dei crediti d’imposta per agevolazioni fiscali, diverse da investimenti in aree svantaggiate, incentivi occupazionali e incentivi alle piccole e medie imprese e relativi interessi-controllo sostanziale, e il “, per il recupero dei crediti d’imposta per agevolazioni fiscali, diverse da investimenti in aree svantaggiate, incentivi occupazionali e incentivi alle piccole e medie imprese-sanzioni–controllo sostanziale. Mentre il primo tra i due serve per il pagamento del credito non spettante, il secondo va impiegato per la corresponsione delle relative sanzioni. Si tratta di tutti i crediti da indicare nel quadro RU dell’Unico 2006.       

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy