Fondi mobiliari chiusi, no alla ritenuta in caso di cessione senza incarico di negoziazione

Pubblicato il 01 novembre 2014 Rispondendo ad una richiesta di consulenza giuridica avanzata dall’Aifi (Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital), l’Agenzia delle Entrate chiarisce il dubbio di alcuni gestori di fondi comuni mobiliari di diritto italiano, relativamente alla applicazione della ritenuta di cui all'articolo 26-quinquies, comma 3 del Dpr 600/73, nel caso specifico di vendita a titolo oneroso senza incarico di negoziazione.

L’Agenzia, risolvendo un quesito molto frequente e, soprattutto, nel tentativo di sollevare i gestori da un obbligo difficilissimo da rispettare, specifica che la ritenuta citata non vada operata, solo nel caso di cessione a titolo oneroso di quote in cui la Sgr o altri intermediari finanziari non siano incaricati della negoziazione sui redditi di capitale realizzati dal partecipante venditore.

Secondo l’Amministrazione finanziaria, infatti, i fondi mobiliari chiusi sono solitamente degli strumenti illiquidi, non quotati, con un mercato secondario insufficiente, per cui tali cessioni sono motivate soprattutto dalla necessità dell’investitore di smobilizzare le proprie quote. È frequente, inoltre, che nelle suddette cessioni manchi l’intermediario in grado di applicare la ritenuta, dato che il venditore e l’acquirente concludono solitamente l’operazione in modo diretto. In tal caso, il venditore assolverà direttamente in autodichiarazione al proprio obbligo tributario e, in assenza di un'impresa commerciale, provvederà ad autoliquidare l'imposta sostitutiva con la stessa aliquota della ritenuta non subita, in base al comma 6-ter dell'articolo 26-quinquies.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Transizione 5.0, pubblicato il decreto con scadenze, divieto di cumulo e nuove aree idonee

24/11/2025

Affitti brevi: identificazione de visu anche via video, no al self check-in

24/11/2025

Sì alla ricongiunzione contributiva da e verso la Gestione separata INPS

24/11/2025

Codice incentivi: parità di accesso per i lavoratori autonomi

24/11/2025

Edilizia, riduzione contributiva 2025: domande entro il 15 marzo 2026

24/11/2025

Prestazione Universale: contratti di lavoro intestati a soggetti diversi dal beneficiario

24/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy