Fusioni, sugli stop errati indennizzi non automatici

Pubblicato il 04 febbraio 2009

L'Avvocato generale dell'Ue ha reso note, ieri, le sue conclusioni in merito al procedimento C-440/07, promosso da un'azienda francese contro il veto sancito dall'Antitrust Ue ad una fusione con altra società quotata. Al termine di una vicenda iniziata nel 2001, la società incorporante aveva proposto un ricorso dinanzi al Tribunale di primo grado chiedendo il risarcimento del danno subito a causa dell'illegittimità di una decisione - precedentemente annullata dal Tribunale - con cui la Commissione europea aveva giudicato incompatibile con le regole comunitarie sulla concorrenza l'operazione di fusione effettuata dalle due aziende. Contro la decisione del Tribunale, che aveva riconosciuto la sussistenza del danno identificabile nella riduzione del prezzo di cessione dovuto al differimento resosi necessario per attendere l'esito della pronuncia del tribunale, la Commissione ha adito la Corte di Giustizia. Da qui le conclusioni dell'Avvocato generale secondo cui, in particolare, non sussiste alcun nesso di causalità tra la violazione commessa dalla Commissione e il danno cagionato alla società. La riduzione del prezzo di cessione costituisce una forma di compensazione del rischio di deprezzamento degli attivi della società ceduta alla quale l'acquirente si espone accettando di rinviare gli effetti dell'operazione fino al momento in cui fossero state decise le due cause pendenti dinanzi al giudice comunitario. La riduzione del prezzo di vendita, continua l'Avvocato, non deriva dall'invalidità dell'atto, ma dalla libera volontà della società cedente di trattare con un'altra impresa.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy