Con il messaggio n. 1967 del 20 giugno 2025, l'INPS istituisce nuovi codici “Tipo Servizio” per la gestione di aspettative, congedi parentali e permessi per motivi educativi riferiti al personale docente ed educativo delle scuole della Provincia autonoma di Bolzano.
Alla Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige, in conformità agli articoli 4 e 8 dello Statuto speciale (D.P.R. 670/1972) e alla legge Madia (art. 17, comma 1, lett. v), L. 124/2015) è riconosciuta potestà legislativa autonoma. La Provincia esercita tale autonomia nel rispetto della disciplina nazionale e senza aggravio per la finanza pubblica.
Ai sensi della legge provinciale n. 6/2015, le disposizioni contrattuali possono derogare la legge, purché limitatamente alle materie riservate alla contrattazione collettiva. Di conseguenza, i rapporti di lavoro del personale scolastico provinciale sono regolati dal Contratto collettivo intercompartimentale del 12 febbraio 2008 (CCI) e dal Testo Unico dei Contratti Collettivi Provinciali sottoscritto il 23 aprile 2003.
L'INPS, con il messaggio n. 1967/2025, fornisce indicazioni operative e contributive sui nuovi istituti di maggior favore rispetto alla normativa statale (d.lgs. 151/2001) previsti dalla contrattazione provinciale, ai fini della definizione dei relativi obblighi contributivi e dei riflessi sulle prestazioni.
Aspettativa per il personale con prole (art. 50 CCI e art. 31 T.U. 2003)
La disciplina prevede due opzioni:
aspettativa senza assegni per massimo due anni per figlio: utile ai fini pensionistici, ma non per progressioni di carriera né TFS/TFR. L'onere contributivo è interamente a carico dell’amministrazione, anche per la quota del lavoratore.
rapporto a tempo parziale minimo al 50%: la parte contributiva residua è comunque a carico dell’amministrazione, con applicazione proporzionale ai fini previdenziali e TFS/TFR.
Congedi parentali (artt. 42-45 CCI e artt. 23-26 T.U. 2003)
Tali congedi possono essere fruiti in forma giornaliera, oraria o come riduzione stabile dell’orario settimanale.
Per i periodi eccedenti rispetto al D.Lgs. 151/2001, non opera la copertura figurativa.
La contribuzione ai fini pensionistici, ai fini del TFS/TFR, alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, alla Gestione ex ENPDEP e alla Gestione ex ENAM (ove iscritti) è calcolata sulla percentuale della retribuzione effettivamente erogata.
Permessi per motivi educativi (art. 52 CCI e art. 33 T.U. 2003)
Tale permesso può essere fruito in alternativa al congedo parentale e all'aspettativa per il personale con prole per la durata massima di 24 mesi, retribuito in percentuale, come indicato dalla relativa normativa.
La contribuzione dovuta è calcolata sulla percentuale erogata, senza copertura figurativa oltre i limiti statali.
Per la corretta esposizione nel flusso mensile, l'NPS introduce i seguenti codici specifici:
| Codice | Tipologia | Descrizione |
|---|---|---|
| 4D | Aspettativa con prole (opzione a) | Aspettativa personale con prole (CCI 12/02/2008 art. 50 e T.U. 2003, All.to 4, art. 31) – Normativa Speciale Bolzano |
| 4E | Aspettativa con prole (opzione b) | Aspettativa personale con prole (CCI 12/02/2008 art. 50 e T.U. 2003, All.to 4, art. 31) con opzione tempo parziale – Normativa Speciale Bolzano |
| 4B | Congedi parentali | Congedi parentali (CCI 12/02/2008 artt. 42-45; T.U. 2003 All.to 4 Artt. 23-26) – Normativa Speciale Bolzano |
| 4C | Permessi per motivi educativi | Permesso per motivi educativi (CCI 12/02/2008, art. 52; T.U. 2003 all.to 4, art. 33) – Normativa Speciale Bolzano |
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