Disponibile dal 6 giugno 2023 un nuovo applicativo online volto a rendere più agevole la compilazione e la trasmissione telematica in regime transitorio della denuncia di infortunio da parte dei giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica (o loro superstiti), la cui gestione è di competenza dell’Inail dal 1° luglio 2022.
Vediamo di che si tratta e come funziona, secondo quanto illustrato dall’Istituto con la circolare n. 24 del 6 giugno 2023.
La gestione del rapporto assicurativo per i giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato dal periodo 1° luglio 2022 - 31 dicembre 2023, alla luce del trasferimento all’Inps della funzione previdenziale disposta dall’art. 1, comma 103 e seguenti, della L. n. 234/21, è regolata in via transitoria secondo le regole previste dalla normativa Inpgi alla data del 30 giugno 2022.
Sempre per il medesimo periodo, continua a essere dovuta la contribuzione Inpgi a carico dei datori di lavoro che, all'art. 40 del vigente CCNL giornalistico, prevede per i lavoratori dipendenti un contributo mensile di 11,88 euro per ogni giornalista. Per i giornalisti con qualifica di collaboratori fissi o corrispondenti (artt. 2 e 12 del contratto), la cui retribuzione sia inferiore a quella di redattore, il contributo mensile è invece pari a 6 euro.
La scadenza del pagamento dei contributi obbligatori e il termine di presentazione della denuncia contributiva mensile sono fissati al giorno 16 del mese successivo al relativo periodo di paga, come previsto dalla normativa in vigore al 30 giugno 2022.
Dal 1° gennaio 2024 si applicherà invece anche alle menzionate figure professionali la disciplina prevista per la generalità dei lavoratori assicurati all’Inail.
In base alle regole Inpgi, prorogate fino al 31 dicembre 2023, i lavoratori (o i loro superstiti in caso di infortunio mortale) hanno due anni di tempo dal verificarsi dell’evento per presentare le relative denunce utilizzando la modulistica allegata alla circolare Inail n. 44/2022 corredata da un certificato medico che attesti l’esito delle lesioni riportate e il presumibile grado di invalidità permanente.
Per la gestione di tale attività, l’Inail ha dunque rilasciato un nuovo applicativo finalizzato ad agevolare la compilazione e la trasmissione telematica della denuncia e a garantire una tempestiva gestione delle fasi di lavorazione.
Il servizio consente l’inoltro per via telematica sia delle denunce relative agli infortuni verificatisi nel periodo 1° luglio 2022 - 31 dicembre 2023 sia, a guarigione avvenuta, della documentazione sanitaria attestante il presumibile grado di invalidità permanente.
Le informazioni e i dati inseriti possono essere visualizzati nel modulo scaricabile dall’applicativo, conforme al modello cartaceo disponibile sul sito istituzionale.
NOTA BENE: l’invio della denuncia attraverso il servizio sostituisce dal 6 giugno 2023 la trasmissione via Pec di cui alla citata circolare n. 44/2022.
Il nuovo servizio è disponibile al percorso www.inail.it -> Lavoratore -> Gestione transitoria infortuni ex Inpgi o, in alternativa, effettuando l’accesso direttamente dalla funzione Accedi ai servizi online selezionando il servizio dal menu principale dei servizi disponibili.
L’accesso al servizio è consentito esclusivamente tramite Spid, Cie o Cns.
Una volta effettuato l’accesso, gli utenti (l’infortunato o, in caso di evento mortale, il familiare superstite) abilitati nel ruolo di “utente con credenziali dispositive”, potranno compilare e inviare la denuncia di infortunio con i relativi allegati.
NOTA BENE: in caso di evento mortale, la denuncia può essere presentata singolarmente da ciascun familiare avente diritto o, in presenza di più familiari superstiti aventi diritto, cumulativamente da uno di questi munito di delega da allegare alla denuncia. La denuncia può essere presentata anche da soggetto diverso dall’infortunato o dal familiare superstite avente diritto, in qualità di rappresentante legale/delegato, purché alla denuncia venga allegata la documentazione comprovante la rappresentanza o la delega.
La trasmissione telematica della denuncia è attestata dalla ricevuta rilasciata dal servizio, che costituisce notizia dell'acquisizione della documentazione e dell’avvio del procedimento relativo alla gestione dell’evento da parte dell’Istituto.
Le denunce inviate prima del 6 giugno 2023 mediante Pec saranno inserite d’ufficio nell’applicativo.
Per informazioni e assistenza sull’utilizzo dell’applicativo è disponibile il servizio “Inail Risponde”, raggiungibile sia da portale www.inail.it, sia dall’applicazione “APP Inail” mediante l’invio di una mail strutturata con eventuali allegati.
È inoltre possibile rivolgersi al Contact center Inail al numero 06.6001.
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