Alimenti: ai nonni possono essere chiesti solo in via sussidiaria

Pubblicato il 03 maggio 2018

L’obbligo dei nonni di fornire i mezzi necessari affinché i genitori possano adempiere ai loro doveri nei confronti dei figli va inteso sia nel senso che l’obbligazione dei medesimi è subordinata e, quindi, sussidiaria rispetto a quella primaria dei genitori, sia nel senso che agli ascendenti (nonni) non ci si possa rivolgere per un aiuto economico per il solo fatto che il padre o la madre non diano il proprio contributo al mantenimento dei figli, se l’altro genitore è comunque in grado di mantenerli.

Così come il diritto agli alimenti, legato alla prova dello stato di bisogno e dell’impossibilità di reperire un’attività lavorativa, sorge solo quando i genitori non siano in grado di adempiere al loro diretto e personale obbligo.

La mamma o il papà, quindi, non possono chiedere ai suoceri di versare gli alimenti ai nipoti solo perché l’altro genitore risulti inadempiente.

E’ quanto puntualizzato dai giudici di Cassazione, Sesta sezione civile, con ordinanza n. 10419 del 2 maggio 2018.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy