Gli immobili si venderanno con il certificato di collaudo
Pubblicato il 23 aprile 2009
Nella nuova versione del decreto legge sul piano casa, recante misure urgenti in materia di edilizia, urbanistica ed opere pubbliche, è prevista una specifica causa di nullità che riguarda le compravendite di nuovi edifici. In particolare, saranno affetti da nullità ex lege tutti gli atti tra vivi, stipulati in forma pubblica o privata, che abbiano ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento della comunione di diritti reali concernenti edifici o loro parti e che siano stati ultimati dopo l'entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge, laddove essi non riportino “per dichiarazione dell'alienante, gli estremi del certificato di collaudo statico”. A tale nullità, derivante dalla mancata indicazione degli estremi del certificato, conseguirà, inoltre, anche il divieto di trascrizione dell'atto nei pubblici registri immobiliari.