Gli studi di settore vanno sospesi

Pubblicato il 11 novembre 2008 La So.Se. - società dell’agenzia delle Entrate che predispone le variabili per l’applicazione degli studi di settore - non tiene conto della situazione attuale di crisi generalizzata: è questa la valutazione del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro. Poiché la crisi dei mercati ha alterato la realtà economica del Paese il Consiglio nazionale sostiene l’invalidità degli studi di settore che non devono avere più valenza probatoria per il 2008. La fermezza della posizione assunta viene dal riscontro di un’indagine eseguita tramite un questionario proposto ad un campione di consulenti del lavoro di circa 5.400 professionisti. Le risposte al questionario sono messe a disposizione sul sito dei consulenti del lavoro.
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