Google non è tenuto a sorvegliare le informazioni memorizzate

Pubblicato il 09 giugno 2012 Per il Tribunale di Firenze - sentenza n. 14420 del 2012 – Google, svolgendo un’attività di “caching providing”, volta “alla indicizzazione dei siti e alla formazione di copie cache dei loro contenuti, con memorizzazione temporanea delle informazioni”, non è tenuto ad un obbligo generale di sorveglianza delle informazioni che trasmette o memorizza, e non è neppure tenuto a ricercare “attivamente” fatti o circostanze sintomatiche di illeciti realizzati via web.
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