I notai europei puntano sull'atto autentico

Pubblicato il 21 marzo 2009

Il vice presidente e commissario per la giustizia della Commissione europea, Jacques Barrot, intervenendo ieri a Bruxelles al convegno organizzato dal Consiglio dei notariati dell'Unione europea (Cnue) sul tema della cooperazione giuridica, ha sottolineato come sia prioritario anche delle istituzioni comunitarie puntare sull'atto autentico come garanzia per tutti i cittadini europei. Barrot ha, così, annunciato che la rete europea dei professionisti del diritto, il progetto E-justice cioè, verrà inserita nel programma di Stoccolma 2010-2014, dove saranno affrontati anche il tema della circolazione degli atti notarili e del loro riconoscimento reciproco. Accolte le proposte avanzate dal presidente del Cnue, Bernard Reynis, che, per creare un efficace spazio giuridico europeo per i cittadini, prospetta la facilitazione della circolazione degli atti notarili, la creazione di un “libretto di famiglia europeo”, un documento cioè con tutti i dati sullo stato civile della famiglia, l'estensione e il rafforzamento della tutela degli incapaci su base Ue, tramite l'istituzione di registri pubblici interconnessi.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy