Ici, la promessa abolizione complica l’acconto

Pubblicato il 14 maggio 2008 Nell’articolo si fanno due calcoli sul tempo necessario per le modifiche delle procedure informatiche utili per il calcolo dell’Ici, per la stampa dei nuovi modelli di versamento e per la comunicazione da parte dei Comuni dell’entità della riduzione del gettito per la compensazione tramite trasferimento statale, nel caso la promessa dell’abolizione dell’Ici venisse attuata già a partire dal versamento dell’acconto in scadenza al 16 giugno. Caf, professionisti e contribuenti rimangono in attesa delle decisioni del Consiglio dei ministri, che si terrà la prossima settimana, per ricalcolare l'acconto per chi possiede ulteriori immobili. Considerando i tempi le procedure potrebbero dover essere aggiornate in 20 giorni. Nello stesso termine temporale dovrebbe essere estrapolata e comunicata dagli uffici tributi dei Comuni la previsione della riduzione del gettito Ici. Pertanto, nel caso dell’abolizione dell’Ici sulla prima casa già a partire dal 2008, è auspicabile una proroga del termine del versamento dell’acconto.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Agevolazione ambientale: errore per incertezza normativa emendabile

10/09/2025

Costi da lite? Solo se sono certi

10/09/2025

Data Act: al via le nuove regole UE per l’accesso equo ai dati

10/09/2025

Fringe benefit auto aziendali: optional a carico del dipendente. Quale trattamento fiscale?

10/09/2025

Finanziamenti SIMEST 2025 per la transizione digitale anche alle imprese non esportatrici

10/09/2025

Tavolo sicurezza, ultimi interventi sul decreto legge in corso di emanazione

10/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy