Il bonus incapienti spetta anche ai detenuti lavoratori

Pubblicato il 06 giugno 2008 In risposta ad un interpello avanzato dal ministero della Giustizia in merito alla possibilità di fruizione del bonus incapienti (detrazione fiscale dell’articolo 44 del dl 159/2007) da parte dei detenuti che lavorano per l’amministrazione penitenziaria, l’agenzia delle Entrate ha emesso la risoluzione 224 del 5 giugno 2008. Con il documento di prassi viene precisato che a tale categoria di detenuti, in presenza degli altri requisiti di legge, spetta la detrazione di 150 euro prevista per gli incapienti che hanno prestato attività dipendente nel 2006. In merito viene spiegato che “la sostanziale identità tra il lavoro svolto in dipendenza di un comune rapporto di lavoro e quello penitenziario può trovare conferma nel fatto che la retribuzione prevista in favore dei detenuti è agganciata a quella prevista dai contratti collettivi nazionali, che ai detenuti e agli internati che lavorano è riconosciuta la stessa tutela assicurativa e previdenziale prevista dalla vigente normativa sul lavoro e che ai medesimi sono attribuiti gli assegni familiari nella misura e secondo le modalità di legge”.
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