Il Consiglio dei commercialisti invia all'Ue osservazioni sui principi di revisione internazionali

Pubblicato il 07 ottobre 2009

In risposta alla Commissione europea, nell’ambito della consultazione pubblica sull’adozione dei principi di revisione internazionali, il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha risposto ai dieci quesiti posti per verificare che i principi siano elaborati attraverso una procedura trasparente, siano accettati a livello internazionale, contribuiscano alla credibilità e alla qualità dell’informativa finanziaria e siano nell’interesse generale europeo.

Le osservazioni recapitate – che avvertono dei maggiori costi che l’adozione di questi principi potrebbe comportare per gli studi più piccoli, falsando così la concorrenza - consigliano di individuare procedure e metodologie di revisione “su misura” per le Piccole e medie imprese, di vigilare affinché l’introduzione dei principi di revisione internazionali non vada a scapito degli studi medio-piccoli e renderli obbligatori per i bilanci relativi ai periodi amministrativi che inizieranno non prima del 15 dicembre 1010.

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