Il difensore d'ufficio resta a secco

Pubblicato il 02 ottobre 2008
I difensori d'ufficio devono attendere fra uno e tre anni prima di vedersi accreditare, dai tribunali, i compensi per le prestazioni che hanno effettuato. Numerose le segnalazioni, al Consiglio nazionale forense ed alle associazioni di rappresentanza, sulle liquidazioni dei compensi con significativi ribassi rispetto ai minimi tariffari, aboliti a seguito del decreto Bersani del 2006. Enorme ed in costante crescita è la diffusione del ricorso al gratuito patrocinio, come sottolinea la Corte d'appello di Roma nella sua relazione all'inaugurazione dell'anno giudiziario. Auspicabile, continua la Corte, sarebbe un intervento legislativo che renda più penetrante il controllo sull'esistenza dei requisiti per l'ammissione al beneficio.
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