Il Fisco riapre sulle scissioni

Pubblicato il 03 marzo 2006

Il Comitato consultivo per l’applicazione delle norme antielusive con il parere numero 49 del 16 novembre 2005, reso noto ieri, ha riconosciuto come fiscalmente lecite molte scissioni non proporzionali già classificate come elusive. Il presupposto su cui si è fondato il Comitato è che la scissione parziale non proporzionale, con cui si assegnano alla beneficiaria patrimonio immobiliare e ramo d’azienda, è fiscalmente possibile se giustificata da una più efficiente gestione delle due attività originariamente presenti nella scissa. “Le valide ragioni economiche” cui si riferisce il Comitato sono da ricercare “nell’esigenza di separare formalmente due attività già, di fatto, sottoposte ad una gestione disgiunta, al fine di garantire una migliore conduzione delle stesse, scevra, anche in punto di responsabilità, da vincoli reciproci”. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di Inclusione e attribuzione d’ufficio dei carichi di cura. Cosa c'è da sapere

30/07/2025

Missioni a termine per lavoratori somministrati con limiti alla durata

30/07/2025

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

30/07/2025

Il datore di lavoro deve indicare le ferie residue prima della cessazione del rapporto

30/07/2025

Lavoro subordinato sportivo: accordi collettivi da adeguare alla durata massima di 8 anni

30/07/2025

Rottamazione-quater 2025: scadenza al 31 luglio per nona rata e riammessi

30/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy