Il nuovo Guardasigilli Orlando incontra gli avvocati

Pubblicato il 06 marzo 2014 Il 5 marzo 2014, il nuovo ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha ricevuto i rappresentanti del Consiglio nazionale forense e dell'Organismo unitario dell'avvocatura.

Prima dell'incontro, il Guardasigilli era intervenuto ad un questione time nell'Aula della Camera dove aveva annunciato di voler integrare e armonizzare il disegno di legge delega sul processo civile presentato dall'ex ministro Anna Maria Cancellieri e sul quale gli avvocati avevano da subito manifestato la propria contrarietà.

Il ministro ha, inoltre, reso noto di voler costituire un tavolo di confronto su giustizia civile e ordinamento forense con le diverse rappresentanze dell'avvocatura.

Con riferimento alle misure di aggiornamento dei parametri per la liquidazione giudiziale dei compensi dei legali – altro tema molto a cuore dell'avvocatura - Orlando ne ha assicurato un'approvazione in tempi rapidi, sulla base delle correzioni indicate dalle commissioni di Camera e Senato.

La disponibilità del nuovo Guardasigilli è stata molto apprezzata dalle rappresentanze dell'avvocatura. In particolare, il presidente dell'Oua, Nicola Marino, ha sottolineato una forte identità di vedute sul ruolo dell'avvocatura, potenziamento degli strumenti di risoluzione stragiudiziale, riforma della magistratura onoraria.

Anche il presidente del Cnf, Guido Alpa, ha evidenziato come, con il ministro, sia stata condivisa la necessità di prevedere percorsi alternativi di soluzione stragiudiziale delle controversie affidati all'avvocatura.
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