Il professionista non è tenuto a farsi tarare la parcella dall'Ordine

Pubblicato il 11 ottobre 2011 Alla facoltà del committente di richiedere al Consiglio del Collegio la taratura della parcella, non corrisponde un obbligo del professionista di fornire la documentazione”.

E' il principio fissato dalla Corte di cassazione nel testo della sentenza n. 20819 del 10 ottobre 2011 relativamente ad una vicenda in cui la cliente di un geometra si era opposta a due parcelle che quest'ultimo le aveva rimesso per il pagamento della prestazione d'opera professionale svolta. La donna, richiamando la deontologia professionale del tecnico e, in particolare, l'articolo 4 della legge n. 144/1949, pretendeva che le due notule venissero sottoposte all'Ordine dei geometri per la loro taratura.
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