Il proprietario deve sempre sapere chi è alla guida della sua auto

Pubblicato il 24 dicembre 2010 La Corte di cassazione, con sentenza n. 24457 del 2 dicembre 2010, ha confermato la sanzione per omessa indicazione dei dati del conducente impartita dal Giudice di pace di Rimini nei confronti di una cooperativa a cui era stata notificato il verbale di una multa con contestuale decurtazione di punteggio ma che aveva dichiarato alla Polizia di non essere in grado di individuare chi fosse alla guida al momento della contestata infrazione.

Per la Corte, in particolare, il proprietario del veicolo è sempre tenuto a conoscere l'identità dei soggetti affidatari del mezzo e non può rispondere con una dichiarazione generica ed omissiva. E nei casi come quello di specie – concludono i giudici di legittimità – il giudice di merito non può ritenere che le prove della responsabilità dell'opponente siano insufficienti.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Congedo di paternità obbligatorio: anche alla madre intenzionale dal 24 luglio

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy