Il reverse charge si estende

Pubblicato il 26 ottobre 2007

Con la risoluzione n. 303 del 25 ottobre 2007, l’agenzia delle Entrate ha chiarito che anche i contratti di franchising di servizi che hanno per oggetto prestazioni nel settore edile sono assoggettati alla disciplina del reverse charge. Secondo l’Agenzia, infatti, l’obbligo di realizzare un’opera o un servizio con responsabilità di risultato rientra nello schema dell’appalto o del subappalto, nell’ipotesi in cui il committente sia, a sua volta appaltatore. Le prestazioni del franchisee, riconducibili tra quelle elencate nella sezione “F” della tabella Atecofin, dovranno, quindi, essere fatturate con il meccanismo dell’inversione contabile. Il franchisor, invece, dovrà fatturare al franchisee le royalties con Iva al 20%.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cndcec: nessuna incompatibilità per il commercialista che affitta l’azienda

03/09/2025

Cassazione: ultras violento, licenziamento legittimo

03/09/2025

Turismo. Lavoro notturno e straordinario festivo detassato fino al 30 settembre

03/09/2025

Contributi 2025 per prodotti DOP e IGP: requisiti, importi e scadenze

03/09/2025

Quota 100 e TFS: diritto alla percezione e trasmissibilità agli eredi

03/09/2025

Composizione negoziata della crisi? Via il sequestro preventivo

03/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy