Il reverse charge si estende

Pubblicato il 26 ottobre 2007

Con la risoluzione n. 303 del 25 ottobre 2007, l’agenzia delle Entrate ha chiarito che anche i contratti di franchising di servizi che hanno per oggetto prestazioni nel settore edile sono assoggettati alla disciplina del reverse charge. Secondo l’Agenzia, infatti, l’obbligo di realizzare un’opera o un servizio con responsabilità di risultato rientra nello schema dell’appalto o del subappalto, nell’ipotesi in cui il committente sia, a sua volta appaltatore. Le prestazioni del franchisee, riconducibili tra quelle elencate nella sezione “F” della tabella Atecofin, dovranno, quindi, essere fatturate con il meccanismo dell’inversione contabile. Il franchisor, invece, dovrà fatturare al franchisee le royalties con Iva al 20%.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Partecipazione dei lavoratori nelle imprese: istituita la Commissione permanente

14/07/2025

Flat tax 15% per prestazioni sanitarie, i chiarimenti delle Entrate

14/07/2025

TAR Lazio: legittimo il nuovo Codice deontologico dei commercialisti

14/07/2025

Patrocinio a spese dello Stato: nuovo limite di reddito 2025

14/07/2025

PAC 2025: seconda proroga per la presentazione delle domande di aiuto

14/07/2025

Esame Cassazionisti 2025: il diario con il calendario delle prove scritte

14/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy