Il rifiuto di sottoporsi alle indagini del dna

Pubblicato il 20 ottobre 2008
Secondo la Corte di legittimità (sentenza n. 1733 del 25 gennaio 2008), la condotta di un presunto padre che non si presenti alla data fissata per l'inizio delle prove ematogenetiche può essere valutata dal giudice come argomento di prova.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Avvocati penalisti: manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

07/05/2025

Deposito Bilanci 2025: guida Unioncamere con scadenze e istruzioni operative

06/05/2025

Oneri detraibili

06/05/2025

Prima casa, più tempo per vendere l'immobile precedente

06/05/2025

Plusvalenze da criptoattività: tassazione sostitutiva per persone fisiche

06/05/2025

Demansionamento: il risarcimento richiede prova del danno, no ad automatismi

06/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy