Il risarcimento per concorrenza sleale non può essere chiesto, autonomamente, dall'associazione

Pubblicato il 29 marzo 2010
Per la Corte d'appello di Firenze – sentenza n. 60 del 2010 – la domanda di risarcimento danni da concorrenza sleale non può essere avanzata dall'associazione professionale che non agisca in nome e per conto dei singoli professionisti. In questo caso, infatti, in capo all'associazione, che agirebbe come soggetto autonomo, non sarebbe configurabile alcun danno patrimoniale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy