Il risarcimento per concorrenza sleale non può essere chiesto, autonomamente, dall'associazione

Pubblicato il 29 marzo 2010
Per la Corte d'appello di Firenze – sentenza n. 60 del 2010 – la domanda di risarcimento danni da concorrenza sleale non può essere avanzata dall'associazione professionale che non agisca in nome e per conto dei singoli professionisti. In questo caso, infatti, in capo all'associazione, che agirebbe come soggetto autonomo, non sarebbe configurabile alcun danno patrimoniale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Durc di congruità obbligatorio anche per imprese non edili: quando?

21/10/2025

Legge di Bilancio 2026: pagamenti PA ai professionisti e definizione tributi locali

21/10/2025

Legge di Bilancio 2026: nuova proroga per l’APE Sociale

21/10/2025

Cumulo gratuito: la Cassazione chiarisce i criteri per i professionisti

21/10/2025

CU 2025: via alla richiesta massiva dei dati nel cassetto fiscale

21/10/2025

Avvocati tributaristi: via libera alle mozioni su AI fiscale e Cassazione

21/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy