Il visto alle associazioni tenta il percorso Ue

Pubblicato il 18 luglio 2007

Se la bozza di decreto legislativo per il recepimento della direttiva “Zappalà” sulle qualifiche professionali resterà invariata, la prossima settimana potrebbe arrivare il riconoscimento delle associazioni professionali da parte del Consiglio dei ministri. La bozza di decreto prevede percorsi formativi e griglie per facilitare il libero esercizio delle attività professionali nel perimetro della Ue. Il Cup (Coordinamento unitario delle libere professioni ordinistiche) si è opposto nettamente alle norme contenute nella bozza, sostenendo che tenderebbero ad operare un surrettizio riconoscimento delle associazioni professionali, senza tener conto dei lavori parlamentari e dell’articolato dibattito sul tema. Il Cup ha proposto di eliminare i commi 3 e 4 che sanciscono il riconoscimento, limitando la possibilità di partecipare all’elaborazione delle piattaforme comuni, ai soli profili regolamentati.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ai riders etero-organizzati spettano tutele da subordinati

04/11/2025

Commercialisti: sì alla legge di bilancio 2026, ma serve correggere le criticità

04/11/2025

Sospensione del lavoro: la Cassazione conferma la continuità dell’obbligo contributivo

04/11/2025

Legge di Bilancio 2026: le osservazioni dei consulenti del lavoro

04/11/2025

Riporto perdite fiscali nelle fusioni, è obbligatoria la perizia di stima

04/11/2025

Professionisti: come tassare i contributi in conto impianti dopo la riforma

04/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy