Giurisdizione nazionale se lo sbarco è nelle acque interne

Pubblicato il 09 agosto 2018

I giudici della Corte di cassazione hanno fornito alcune precisazioni in tema di immigrazione clandestina chiarendo quando può dirsi configurata la giurisdizione nazionale.

Immigrazione clandestina e competenza del giudice italiano

Quest’ultima – hanno ricordato facendo riferimento a quanto già evidenziato in sede di legittimità – si ha anche nel caso in cui il trasporto dei migranti, avvenuto in violazione dell'articolo 12 del Decreto legislativo n. 286/1998 a bordo di una imbarcazione, priva di bandiera e, quindi, non appartenente ad alcuno Stato, sia stato accertato in acque extraterritoriali ma, successivamente, nelle acque interne e sul territorio nazionale si siano verificati, quale evento del reato, l'ingresso e lo sbarco dei cittadini extracomunitari per l'intervento dei soccorritori.

Questo, quale esito previsto e voluto a causa delle condizioni del natante, dell'eccessivo carico e delle condizioni del mare.

Ne discende che la competenza del giudice italiano per il reato di cui all’articolo 12 del decreto sopra richiamato si determina in base all'articolo 6 del Codice penale, essendosi nelle acque territoriali e sul territorio nazionale verificato l'ingresso e lo sbarco dei migranti, cioè l'evento del reato.

Così, la Suprema corte con sentenza n. 37303 del 1° agosto 2018.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bonus edilizi e cessione del credito, le nuove regole dal 29 maggio 2024

16/09/2025

Carbon washing: le nuove linee guida CNDCEC-FNC per imprese e commercialisti

16/09/2025

Mobilità dipendenti pubblici e trattamento di fine servizio: cosa c'è da sapere

16/09/2025

Spese pubblicitarie o di rappresentanza? Contano gli obiettivi perseguiti

16/09/2025

Controlli su Enti Terzo settore: regole

16/09/2025

Decreto Coesione: il Bonus ZES Unica può attendere

16/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy