Impairment test: il covid-19 non è un indicatore di perdita di valore nei bilanci 2019

Pubblicato il 07 maggio 2020

Al fine di fronteggiare il protrarsi dell’emergenza sanitaria da covid-19, nel decreto “Liquidità” e nel “cura Italia” sono state adottate importati misure dirette a salvaguardare la continuità aziendale e rendere più flessibili i tempi di convocazione delle assemblee di bilancio (le società possono, ora, convocare l’assemblea di bilancio entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, e, quindi, entro il prossimo 28 giugno 2020).  

Di recente, la fondazione OIC ha pubblicato due importanti documenti al fine di fornire chiarimenti interpretativi riguardanti, da una parte, le norme in materia di continuità aziendale e, dall'altra, gli impatti del covid-19 sulla redazione del test di impairment per il bilancio al 31 dicembre 2019. 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Donazione di quote societarie: quando spetta l’esenzione

28/10/2025

Bonus ristrutturazioni 2025: esclusa la detrazione al 50% per i residenti all’estero

28/10/2025

Immobile iscritto in catasto? Imu è dovuta anche senza abitabilità

28/10/2025

MIMIT, nuovi incentivi per le aree di crisi industriale di Brindisi e del Leccese

28/10/2025

Assunzione a termine: attenzione alla causale sostitutiva. I requisiti essenziali

28/10/2025

Nuovi codici ATECO e adempimenti collegati

28/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy