In caso di comunicazioni difformi il legale non può non comparire

Pubblicato il 14 luglio 2010
Con sentenza n. 27088 del 13 luglio 2010, la Cassazione, Sesta sezione penale, ha rigettato il ricorso presentato da un uomo avverso la decisione con cui il Tribunale del riesame aveva confermato, nei suoi confronti, il provvedimento di custodia cautelare in carcere.

La Corte di legittimità, in particolare, ha ritenuto che non dovesse essere data tutela al comportamento tenuto dal legale del ricorrente il quale, di fronte a due difformi comunicazioni dell'Ufficio giudiziario sulla data d'udienza, aveva scelto di non comparire.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Organo di revisione dell’ente e collaborazione con Corte dei Conti

24/10/2025

Pensione anticipata: i contributi figurativi contano con la riforma Fornero

24/10/2025

Dogane: nuove semplificazioni per la reintroduzione in franchigia

24/10/2025

Prima casa: ammesso il sequestro preventivo per reati tributari

24/10/2025

Rimborsi chilometrici dei professionisti: novità dal 2025

24/10/2025

Correzione del Modello 730: come e quando usare il 730 integrativo o Redditi PF

24/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy