INAIL: aggiornato il tasso di interesse per rateazioni e sanzioni civili

Pubblicato il 24 settembre 2024

Con la circolare n. 28 del 20 settembre 2024, l’Inail comunica l’aggiornamento del tasso di interesse per le rateazioni dei debiti relativi ai premi assicurativi e accessori, nonché le sanzioni civili applicabili in caso di mancato o ritardato pagamento. L’aggiornamento deriva dalla decisione da parte della Banca Centrale Europea (BCE) del 12 settembre 2024 (Allegato 1), che ha fissato al 3,65% il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema (ORP) con decorrenza dal 18 settembre 2024.

Rateazioni dei debiti per premi assicurativi e accessori

I piani di ammortamento relativi alle istanze di rateazione presentate dal 18 settembre 2024 saranno determinati applicando un tasso di interesse del 9,65%. Di converso, i piani già in corso rimarranno invece invariati, con il tasso di interesse in vigore alla data di presentazione dell’istanza (Allegato 2).

Sanzioni civili

In caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi, il cui importo è rilevabile dalle denunce e/o registrazioni obbligatorie, il datore di lavoro è tenuto:

Sanzioni per evasione contributiva

Nel caso di evasione contributiva dovuta a omissioni o dichiarazioni non veritiere, il datore di lavoro che denuncia spontaneamente la situazione debitoria prima di contestazioni o richieste da parte degli enti e comunque entro dodici mesi dal termine stabilito per il pagamento dei contributi o premi, sarà soggetto alle seguenti sanzioni civili:

NOTA BENE: In ogni caso, la sanzione civile non può superare il 40% dell'importo dei premi non corrisposti entro i termini di legge.

Sanzioni civili in misura ridotta nei casi di procedure concorsuali

Per le aziende sottoposte a procedura concorsuale, sono previste riduzioni delle sanzioni civili, che possono scendere fino al tasso legale, a condizione che siano pagati integralmente i contributi e le spese. Nello specifico, il tasso sarà ridotto al 3,65% in caso di mancato o ritardato pagamento e al 5,65% in caso di evasione.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Consulenti del lavoro: in scadenza la seconda rata contributiva all'ENPACL

20/06/2025

Controllo digitale sul lavoro: rischi e sfide del monitoraggio

20/06/2025

Bando Isi 2024: concluso click day del 19 giugno

20/06/2025

Tessere di identificazione dei lavoratori per rafforzare la sicurezza sul lavoro

20/06/2025

Bonus edilizi, la prima casa è agevolata

20/06/2025

Revoca delle dimissioni: iter, tempistiche e obblighi

20/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy