Nautica da diporto. INAIL, nuovo numero di identificazione

Pubblicato il 11 marzo 2022

Il Sistema telematico centrale della nautica da diporto (SISTE) ha sostituito il vecchio sistema di tenuta dei registri di iscrizione delle unità da diporto, conservati in formato cartaceo.

L’Inail comunica che sono state rilasciate in produzione alcune modifiche nei Servizi Online, al fine di consentire l’adeguamento dell’archivio al nuovo sistema di identificazione delle unità da diporto, introdotto dal SISTE.

L’Archivio telematico centrale delle unità da diporto (ATCN) contiene:

• informazioni di carattere tecnico e giuridico delle unità diporto;
• identità del proprietario;
• elementi tecnici dell’unità;
• atti soggetti alla pubblicità legale, relativi al mezzo, ovvero i controlli di sicurezza della navigazione effettuati sulle unità da diporto dalle autorità competenti.

Altresì, l’archivio è suddiviso nelle seguenti sezioni:

• “dati RID e RND”, popolata dalle Capitanerie di porto, dagli Uffici circondariali marittimi e dagli Uffici della Motorizzazione Civile attraverso il trasferimento dei dati presenti nei registri di iscrizione cartacei e nei pertinenti fascicoli tenuti dagli stessi alla data di entrata in vigore del regolamento;
• “dati SISTE”, alimentata con i dati raccolti dal CED in sede di prima immatricolazione delle unità da diporto e di rilascio dei documenti di navigazione relativi alle unità da diporto già immatricolate.

Per agevolare le modalità di iscrizione e cancellazione delle unità da diporto nei relativi registri, sono stati istituiti gli sportelli telematici del diportista (STED), collegati telematicamente con il Centro elaborazione dati del Ministero (CED).

Lo sportello STED è competente per il rilascio dei seguenti documenti:

• licenza di navigazione e il suo aggiornamento mediante appositi tagliandi nonché il rilascio di duplicati;
• certificato di sicurezza;
• certificato di idoneità;
• autorizzazione alla navigazione temporanea;
• licenza provvisoria.

Ai sensi dell’articolo 13 del DPR 14 dicembre 2018, n. 152, le unità da diporto sono iscritte esclusivamente nell’ATCN.

La targa delle categorie di naviglio “80 Diporto” e “82 Diporto a noleggio” è stata, quindi, sostituita dal numero di identificazione generato automaticamente dal CED su base nazionale.

Il numero di identificazione è formato da un codice alfanumerico composto da una sequenza di quattro caratteri alfabetici e quattro caratteri numerici.

Il numero di identificazione è seguito dalla lettera D nel caso di imbarcazione da diporto ovvero il gruppo ND nel caso di nave da diporto.

Si rammenta che per quanto riguarda le unità immatricolate prima del 1° settembre 2019 si conservano i numeri di iscrizione già assegnati (la “targa” costituita dal porto di iscrizione, numero registro e tipo registro); in tal caso, ai predetti numeri di iscrizione si aggiungerà la lettera “X”.

Principali novità operative introdotte in Servizi Online

Nella denuncia di iscrizione di un nuovo soggetto assicurante o nel caso in cui si stia procedendo all’apertura di una nuova Posizione Assicurativa Navigazione (PAN) su un codice ditta Inail già attivo, è stato introdotto un nuovo campo denominato “Numero ATCN”.

Tale campo dovrà essere obbligatoriamente compilato in caso di apertura della posizione assicurativa di una unità da diporto (categoria naviglio 80 e 82).

La valorizzazione del campo consente la ricerca della nave.

La ricerca dovrà essere effettuata utilizzando sia i parametri previsti per la generalità dei certificati “NAVE” ovvero i seguenti elementi “Porto iscrizione” – “Tipo registro” – “Numero registro”, sia con il nuovo parametro “Numero ATCN”.

Nello specifico:

• nel caso in cui si stia assicurando una unità da diporto immatricolata per la prima volta a partire dal 1° settembre 2019, dovrà essere indicato esclusivamente “Numero ATCN”;
• nel caso in cui si stia assicurando una unità da diporto immatricolata prima del 1° settembre 2019, dovranno essere compilati sia i campi “Porto iscrizione” – “Tipo registro” – “Numero registro” che il campo “Numero ATCN”.

Al termine della compilazione, sarà possibile selezionare il tasto “Ricerca Nave” e verificare la presenza del certificato in archivio per poter procedere all’apertura della posizione assicurativa.