Indennità con il contagocce per le inerzie dei governatori

Pubblicato il 02 luglio 2009 Con il messaggio n. 14651 del 30 giugno, l’Inps stringe i tempi per il pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga. L’Ente previdenziale riconosce che migliaia di lavoratori sono ancora in attesa del pagamento delle indennità e, nel frattempo, corre ai ripari pagando alcune mensilità. La Direzione centrale prestazioni dell’Istituto si rivolge alle sedi periferiche, riconoscendo la necessità di liquidare quanto prima, ai lavoratori colpiti dalla crisi, le prestazioni a sostegno del reddito. Si ricorda che l’accordo risale al 12 febbraio 2009 e che è stato siglato tra Governo, regioni e province, con la messa a disposizione di otto miliardi di euro per finanziare gli ammortizzatori sociali in deroga. Per il pagamento di tali ammortizzatori manca, però, solo un tassello. E’, infatti, compito delle Regioni avviare la concessione dell’ammortizzatore in deroga. Ad oggi, comunque, solo sette regioni hanno sottoscritto con l’Inps le convenzioni che autorizzano l’erogazione delle prestazioni.
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