Induzione indebita se la tangente viene contrattata

Pubblicato il 18 maggio 2013 Con sentenza n. 21192 del 17 maggio 2013, la Cassazione – Sesta sezione penale – ha spiegato che nelle ipotesi in cui la tangente che il pubblico ufficiale solleciti al privato venga sottoposta a contrattazione, tanto da far ridurre la richiesta iniziale, viene a configurarsi il reato di induzione indebita e non di concussione.

In questi casi, infatti, il soggetto privato conserva un margine di autodeterminazione che lo porta a discutere con il pubblico ufficiale “sulla eccessività del prezzo oggetto dell'originaria richiesta”.
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