Ine e Parametri Unico 2012: online le bozze per chi non applica gli studi

Pubblicato il 25 gennaio 2012 Sul sito delle Entrate sono messe a disposizione le bozze 2012 dei tre modelli Ine SC, SP, PF (diversi da quelli inseriti negli studi di settore attraverso la procedura Gerico) e di due modelli dei Parametri (Esercenti arti e professioni e Esercenti attività d’impresa).

Dunque, società di capitali, società di persone e persone fisiche che non applicano gli studi di settore hanno le bozze degli Indicatori di Normalità Economica relativi al periodo d’imposta 2011, da compilare ed allegare ad Unico 2012. Il Fisco li utilizzerà per individuare gli elementi utili alla rilevazione della presenza di ricavi o compensi non dichiarati ovvero di rapporti di lavoro irregolare.

Gli esclusi. Non devono compilare l’Ine i contribuenti che determinano il reddito forfetariamente, le persone fisiche che rientrano nel regime dei “minimi”, gli incaricati alle vendite a domicilio, le amministrazioni e gli enti pubblici, le assicurazioni, le banche, le poste, le imprese di investimento, gli organismi di investimento collettivo del risparmio, le società di gestione del risparmio, le società fiduciarie e gli altri intermediari finanziari, nonché coloro per cui, per il periodo di imposta 2011, operano cause di esclusione dall’applicazione degli studi di settore di cui all’articolo 62-bis del Dl n. 331/1993, ma che devono comunque compilare il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore.

Per quanto riguarda i modelli Parametri Professionisti e Parametri Imprese, sempre da presentare insieme a Unico 2012, l’uno è dedicato agli esercenti arti e professioni e l’altro agli esercenti attività d'impresa nel caso, per gli interessati, non siano stati approvati gli studi di settore, oppure, se siano stati approvati ma esistano condizioni per la loro inapplicabilità, cause non estendibili ai parametri, individuate nei provvedimenti di approvazione degli studi stessi.

Esclusioni. I Parametri non sono applicabili negli stessi casi di esclusione previsti per gli accertamenti basati sugli studi di settore (legge 146/1998, articolo 10); come per coloro che hanno cessato o iniziato l'attività nel corso del 2011, a parte le ipotesi specifiche indicate nella Finanziaria 2007 (l'esclusione non opera ad esempio per chi cessa l'attività e la inizia nuovamente entro i successivi sei mesi oppure nel caso di mera prosecuzione di attività svolta da altri soggetti).
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Festival del lavoro 2025: sicurezza, etica e innovazione al centro della sedicesima edizione

02/05/2025

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy