Integrativa come la tardiva se effettuata entro 90 giorni dalla dichiarazione originaria

Pubblicato il 22 marzo 2010 Chi, tra i contribuenti Iva, ha presentato la relativa dichiarazione senza che vi fosse apposto il visto di conformità – utile all’utilizzo in compensazione del credito Iva entro 15mila euro – ha la possibilità di correggere la scelta con la presentazione di una dichiarazione integrativa (assimilata in tutto ad una tardiva). Il termine entro cui poter effettuare la rettifica, versando la sanzione di 21 euro (un dodicesimo di duecentocinquantotto euro) quando emergano imposte dovute e del 3% (un decimo del 30%), è di 90 giorni dalla data di presentazione della dichiarazione originaria. I soggetti Ias possono presentare una dichiarazione integrativa a proprio favore, eseguendo il riallineamento dei valori contabili entro la dichiarazione successiva, dunque entro il termine di presentazione di Unico 2010 (circolare 8/E/2010).
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy