Interessi, decisiva l’attività

Pubblicato il 20 aprile 2006

Il Fisco rettificava la dichiarazione di una società di capitali, assoggettando a tassazione la somma attinente agli interessi per un finanziamento. I costi venivano considerati non afferenti all’attività esercitata (affitto d’azienda), pur se connessi all’attività d’impresa svolta nell’esercizio precedente (produzione e commercio di mobili). La società ricorrente riteneva deducibili gli interessi, a prescindere dalla natura dell’attività esercitata. di Cassazione – sentenza 7292 del 29 marzo 2006 – ha deciso, all’opposto, che l’imprenditore che concede in affitto l’azienda non possa più fare riferimento ai criteri di deducibilità dettati in materia di reddito d’impresa, atteso che il suo reddito derivi non più dall’esercizio dell’impresa ma dai canoni d’affitto dell’azienda. Gli interessi passivi sono, cioè, deducibili dal reddito d’impresa solo quando il contribuente dimostri un collegamento tra l’attività svolta e il costo sostenuto.    

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Femminicidio punito con l'ergastolo: Legge in vigore

17/12/2025

Gomma plastica. Rinnovo 2026-2028

17/12/2025

Parità di genere: domande entro il 30 aprile per l’esonero contributivo

17/12/2025

Nuovo regime di franchigia Iva 2025, istruzioni operative per i controlli

17/12/2025

Legge di Bilancio 2026: iperammortamento triennale e revisione incentivi

17/12/2025

Faq su concordato biennale: rideterminazione dell'imposta sostitutiva

17/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy