Interrogare non è sempre necessario

Pubblicato il 05 maggio 2009
Le Sezioni unite della Cassazione, con sentenza n. 18190 depositata ieri, hanno statuito che, nel caso in cui la custodia cautelare venga disposta, per la prima volta, dopo la sentenza di condanna, non è necessario l'interrogatorio di garanzia dell'imputato. Per i giudici di legittimità, infatti, l'attività cognitiva svolta in dibattimento è “piena su ogni aspetto, ivi comprese le esigenze cautelari” mentre l'interrogatorio di garanzia successivo alla sentenza costituirebbe solo una duplicazione della medesima garanzia rappresentata dal pieno e previo contraddittorio della istruttoria dibattimentale.
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