Intervento dell'Associazione dei dottori commercialisti sulla crisi

Pubblicato il 17 marzo 2012 Nel corso del convegno dell'Associazione dei dottori commercialisti (Aidc), svoltosi nei giorni 16 e 17 marzo 2012, il Presidente dell'Associazione, Marco Rigamonti, ha sottolineato la necessità dell'impegno etico nello svolgere la professione per fronteggiare la corruzione, l'immissione di denaro sporco nel sistema economico, la criminalità organizzata. Non è l'annullamento degli Ordini che risolverà la crisi.

Secondo il Presidente Nazionale la crisi si combatte costruendo, con alla base “un modello di società che rimetta al centro l'uomo”. Valori come solidarietà, etica e cultura non devono scomparire, poiché costituiscono “la vera ricchezza della nostra società”. Un invito all'attuale Governo: investire nel privato, facendo regredire il pubblico improduttivo.
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