Intervento di Cassazione su natura delle somme percepite per alloggio di dipendente all'estero

Pubblicato il 12 febbraio 2014 La Cassazione, con sentenza n. 3038 dell'11 febbraio 2014, si esprime in merito alla natura delle somme percepite a titolo di alloggio, studio, trasporto e magazzinaggio da parte di un dipendente che lavora all'estero e conseguenti ripercussioni su pensione e tfr.

Dopo due giudizi, il ricorso presentato in data 25 febbraio 2000 giunge alla sua conclusione.

La Corte, infatti, stabilisce che: “Gli esborsi a titolo di alloggio, trasporto magazzinaggio erano stati erogati per periodi di tempo prolungati, per sovvenire a esigenze alle quali è destinato usualmente il reddito lavorativo perché connesse alla attività professionale espletata all'estero” e che pertanto non erano diretti a “esigenze specifiche ovvero di natura temporanea”.
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