Intesa tra gli avvocati sul numero chiuso

Pubblicato il 06 settembre 2008
Si è tenuta, ieri, l'assemblea organizzata dal Cnf con tutte le associazioni di categoria per discutere delle proposte da sottoporre al ministro Alfano in ordine alla riforma della giustizia. Le idee emerse riguardano, in particolare, la previsione di un numero programmato per l'accesso alla professione, con un tandem tra pratica e frequenza obbligatoria della scuola forense, cui si potrà accedere solo tramite superamento di un esame di ingresso; è proposto, altresì, il deferimento di poteri ispettivi agli Ordini al fine di verificare chi svolga realmente la professione e cancellare chi non la eserciti. Sul fronte delle tariffe, infine, si intende proporre una profonda semplificazione delle voci del tariffario, svincolate dalla durata del processo, oltre alla possibilità di prevedere un “premio” per l'avvocato che vinca la causa.
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