Percettori NASpI e DIS-COLL: si accorciano i tempi di iscrizione nel SIISL

Pubblicato il 26 febbraio 2025

Con il messaggio n. 666 del 24 febbraio 2025, non pubblicato sul sito istituzionale, l'INPS ha fornito nuove precisazioni in merito ai tempi di iscrizione d'ufficio dei percettori NASpI e DIS-COLL nel Sistema Informativo per l'Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).

Iscrizione nel SIISL: quadro regolatorio

Con il messaggio  n. 4011 del 28 novembre 2024, l’INPS ha illustrato le novità dell'articolo 25 del decreto Coesione (decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, convertito con modificazioni dalla legge 4 luglio 2024, n. 95), come attuate dal decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 21 novembre 2024, n. 174.

In particolare, sono state delineate le procedure di iscrizione d'ufficio dei percettori di NASpI e DIS-COLL alla piattaforma SIISL e gli adempimenti a loro carico.

A seguito di numerose segnalazioni da parte degli utenti che hanno riscontrato difficoltà nell’accesso alla piattaforma SIISL, con il messaggio n. 666 del 24 febbraio 2025 l'INPS ha fornito nuove indicazioni operative per agevolare un utilizzo più efficace della stessa.

Accesso alla piattaforma SIISL: nuove tempistiche

Chi presenta domanda per la Nuova Prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) o per l’indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (DIS-COLL) viene iscritto automaticamente alla piattaforma SIISL tramite l’INPS, con decorrenza dalla data di inizio della fruizione della prestazione.

Attualmente, precisa l'INPS, tra la data di pagamento della NASpI/DIS-COLL e la registrazione sulla piattaforma SIISL possono intercorrere fino a 4 giorni lavorativi. Pertanto, un utente potrebbe risultare non iscritto e vedersi negato l’accesso fino al completamento delle elaborazioni necessarie.

Tale anomalia si risolve automaticamente dopo pochi giorni. Tuttavia, si prevede che a breve i tempi di registrazione saranno ridotti a 24 ore, consentendo agli utenti di accedere alla piattaforma immediatamente dopo il pagamento della prestazione.

L'INPS sottolinea che eventuali ritardi nella trasmissione dei dati tra i sistemi gestionali dell’INPS e la piattaforma SIISL non comportano alcuna penalizzazione per gli utenti. I 15 giorni previsti dal decreto ministeriale 21 novembre 2024, n. 174, per l’adempimento delle attività obbligatorie sulla piattaforma, decorrono solo dal momento in cui la domanda NASpI/DIS-COLL risulta effettivamente registrata su SIISL.

Inoltre,  eventuali ritardi nell’esecuzione delle attività richieste su SIISL non determinano l’applicazione delle sanzioni previste in materia di condizionalità, in quanto la relativa disciplina resta quella stabilita dall’articolo 21, comma 7, lettera a), del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150. Non sono previste, altresì, sanzioni di altra natura.

Problematiche relative al Patto di Attivazione Digitale (PAD)

Alcuni utenti hanno segnalato difficoltà nella compilazione del Patto di Attivazione Digitale (PAD) sulla piattaforma SIISL. Nella maggior parte dei casi, tali difficoltà derivano da una discrepanza nei dati tra i sistemi regionali e quelli della piattaforma SIISL. In particolare, può accadere che il sistema regionale segnali l’assenza della Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID), impedendo la corretta registrazione del PAD.

In questi casi, l'INPS raccomanda agli utenti di rivolgersi al proprio Centro per l’Impiego (CPI) per verificare la natura della discrepanza. Spesso, il problema è legato alla presenza di Patti di Servizio attivi ma privi di una DID associata. La soluzione più efficace consiste nella registrazione della DID direttamente presso il CPI.

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