Istanza rettifica dati catastali: servizio online per correggere dati di immobili e titolari

Pubblicato il 25 settembre 2025

L’Agenzia delle entrate – Territorio ha reso disponibile il nuovo servizio online “Istanza rettifica dati catastali”, uno strumento pensato per consentire ai cittadini e ai professionisti di correggere o precisare le informazioni relative agli immobili presenti nella banca dati catastale. L’applicativo, operativo in tutte le province del territorio nazionale, ad eccezione delle Province Autonome di Trento e di Bolzano, si inserisce nel processo di digitalizzazione dei servizi delineato dal decreto Adempimenti (articolo 22, comma 2, del Dlgs n. 1/2024).

A cosa serve il nuovo servizio

Il servizio permette di richiedere la rettifica di:

In questo modo si garantisce l’aggiornamento tempestivo e corretto della banca dati catastale, assicurando maggiore coerenza e affidabilità delle informazioni.

Come funziona l’applicazione

L’accesso all’applicativo avviene dall’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate, tramite credenziali Spid, Cie, Cns o, nei casi previsti, con Entratel/Fisconline.

Il sistema offre un percorso guidato per la compilazione dell’istanza e consente:

  1. la trasmissione telematica della richiesta;
  2. l’integrazione della documentazione allegata, qualora necessaria;
  3. la ricezione immediata di apposite ricevute, inviate anche all’indirizzo e-mail comunicato dal contribuente;
  4. la comunicazione dell’esito dell’istanza in tempi rapidi.

Il servizio è interconnesso in tempo reale con le banche dati catastali, ipotecarie e con l’Anagrafe tributaria, riducendo il rischio di errori e velocizzando la lavorazione da parte dell’Agenzia.

Pagamento dell’imposta di bollo

Nei casi in cui sia prevista l’applicazione dell’imposta di bollo, l’utente può effettuare il pagamento direttamente tramite la piattaforma PagoPA, senza necessità di ulteriori adempimenti cartacei.

Periodo transitorio e sostituzione del “Contact center”

Il nuovo servizio è destinato a sostituire progressivamente l’attuale canale “Contact center”, ormai obsoleto. Quest’ultimo resterà comunque attivo per un periodo transitorio, la cui fine sarà comunicata con apposito avviso sul sito dell’Agenzia delle entrate.

Rimangono comunque disponibili, in alternativa, le modalità tradizionali di presentazione delle istanze di rettifica presso gli Uffici provinciali – Territorio, tramite supporto cartaceo, posta elettronica o posta elettronica certificata (PEC).

Riferimenti normativi

Le modalità operative e di presentazione delle istanze di rettifica tramite il nuovo servizio web sono state definite con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 2 aprile 2025.

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